Investire per il futuro. Previdenza o Provvidenza?

Previdenza

 

Previdenza complementare, facciamo il punto

Fra annunci e smentite e sempre più probabile un taglio alle pensioni d’oro che non sono quelle di 30.000 euro al mese, ma di € 3.000 mensili. Solo in questo modo si possono racimolare le coperture per finanziare altre cose.

E la previdenza complementare diventa l’unico rifugio sicuro per sfuggire ai taglieggiamenti.

Il primo pilastro della previdenza, dato assodato, copre sempre meno le necessità delle persone che giungono alla pensione, che negli anni si sono iscritte sia ai fondi pensione chiusi che a quelli aperti. 

Possiamo affermare che ottime performance sono state riscontrate, grazie alle forme di previdenza Pip (piano di previdenza pensionistico, ndr) dalla rete assicurativa, fatta di agenti e promotori, che ha mostrato un forte dinamismo.

La previdenza complementare è una forma di investimento ‘tranquilla’, ideale perché possiede vantaggi fiscali notevoli, e può essere anche di lunga durata, arrivando anche a 15 anni. 

Potrebbe essere interessante suggerire ai genitori di pensare a forme di previdenza complementare a nome dei propri figli. “Con lo slogan ‘anche se è poco non importa’, nel lungo periodo si ottengono buoni risultati, e si raccolgono cifre significative.

Noi suggeriamo anche agli studenti di invitare i genitori o i nonni ad aprire conti di previdenza intestati a loro nome, pagando e aiutandoli a mettere da parte un piccolo capitale.

 

La cura nella vecchiaia

 

Se si allarga infine lo sguardo al tema della Long Term Care, argomento altrettanto caro agli italiani, si noterà che tre sono le strade percorribili: affidarsi alla previdenza complementare, che in alcuni casi, alla fine del periodo, prevede anche il raddoppio della rendita in caso di sopravvenuta autosufficienza, o affidarsi alle convezioni dei fondi chiusi, oppure ancora pensare “oltre” la previdenza e costruirsi una propria garanzia assicurativa. “In quest’ultimo caso, ultimamente abbiamo riscontrato da parte delle assicurazioni interessanti innovazioni di prodotto che godono di un certo appeal da parte dei clienti. Questi prodotti hanno un costo non troppo elevato, sono modulari, con addebito sullo stipendio, e possono essere proposti a una clientela giovane in grado di accantonare”.

 

 

 

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